Imola 31 ottobre – “Materiale elettronico, biancheria intima, lattine, carta per alimenti, sacchetti per la spesa, scatoloni, taniche e resti di oggetti carbonizzati: ci troviamo forse in una discarica?”.
A scriverlo in una nota Daniele Marchetti, segretario Lega Nord Imola. “Uno dei tanti angoli abbandonati della nostra città e per la precisione in un giardinetto situato in via Coraglia”.
Per il segretario imolese, questa sarebbe l’ennesima dimostrazione, segnalata da un residente della zona “di un degrado ormai dilagante che non sembra minimamente interessare l’Amministrazione Comunale. Qualche tempo fa, il neo comandante della Polizia Municipale Vasco Talenti, intervenendo sulla questione della stazione ferroviaria, fece riferimento a delle Ordinanze che il Sindaco potrebbe emanare per vietare determinati comportamenti, metodo che sarebbe utilizzabile tranquillamente anche in altre zone della nostra città. Purtroppo però, da quel giorno sulla questione Ordinanze è calato un silenzio tombale”.
Marchetti e il suo partito invitano il Sindaco Daniele Manca “a prendere esempio dal suo collega padovano, il leghista Massimo Bitonci, che a suon d’Ordinanze sta totalmente rivoluzionando (in meglio) la sua città. Non possiamo più accettare un disinteresse simile da chi dovrebbe garantire la sicurezza e il decoro del territorio che è tenuto ad amministrare. Ora basta vogliamo subito le ordinanze antidegrado e magari per i casi simili a quello del giardinetto di via coraglia, oltre alle Forze dell’Ordine potrebbero essere coinvolte le Guardie Ecologiche Volontarie”.
bolognatoday.it
Certo che il degrado dilaga a macchia d’olio. Scritto e riscritto sulla sporcizia in stazione per la parte che riguarda la gestione comunale (scale nuovo sottopoasso). Dietro insistenze di Rete Ferroviaria adesso spazzano sommariamente ogni 3/4 giorni con macchie di vomito…..ecc ecc.
Buio e pericolosità per i figli che tornano col buio (mica tutti abitiamo in centro e godiamo di scorte e protezioni) ma di che si preoccupano? Di fare il blocco in cengro alle ore 22.00 del venerdì. Le strade ormai piene di buche pericolose, black out al minimo intoppo, strade allagate dopo due ore di pioggia perché i tombini non venvono puliti. Ma di che vogliamo parlare?