28 ottobre – Il pilota Meridiana Andrea Mascia, da giorni insieme a un collega sulla torre dell’illuminazione a 35 metri di altezza davanti all‘aeroporto di Olbia, ha deciso di iniziare da lunedì sera uno sciopero della fame come ulteriore forma di protesta dopo quando deciso dalla compagnia a Roma. “Quando siamo saliti sul palo sapevamo che quello avvenuto oggi sarebbe potuto essere uno scenario probabile. Nulla è cambiato nei loro intenti, il numero 1634 era ieri e 1634 è ancora oggi”, scrivono i due in una nota.
“Si riparte da zero ancora più arrabbiati e più determinati – proseguono i due dipendenti Meridiana -. In questi giorni abbiamo fatto molto ma dovremo fare molto di più perché ora, siamo tutti consapevoli di avere perso il lavoro”.
A vigilare sulle condizioni di salute del comandante Meridiana in sciopero della fame sarà l’assistente di volo Alessandro Santochini, suo compagno di avventura nella protesta ad alta quota, in attesa di ulteriori manifestazioni, che possano “disturbare le istituzioni, il management Meridiana e soprattutto il suo azionista”.