27 ottobre – La Polonia sposterà migliaia di soldati verso i suoi confini orientali a causa del conflitto nella vicina Ucraina. Lo riferisce ad Associated Press il ministro della Difesa della Polonia, Tomasz Siemoniak, spiegando che almeno tre basi militari nell’est del Paese vedranno salire il personale dall’attuale 30% della capacità a circa il 90% entro il 2017 e che in quelle basi sarà anche incrementata la presenza militare. –
Attualmente la maggior parte dei 120mila soldati dell’esercito polacco si trova basata lungo i confini occidentali del Paese, eredità questa dell’impostazione in vigore quando la Polonia era membro del blocco sovietico.”La situazione geopolitica è cambiata, abbiamo la più grande crisi della sicurezza dalla Guerra fredda e dobbiamo trarre delle conclusioni da tutto questo”, ha affermato Siemoniak.
Non si tratta, ha sottolineato il ministro polacco, di “una mossa nervosa o radicale”. Vista questa “situazione di minaccia”, ha dichiarato, “vorremmo che queste unità nell’est della Polonia fossero più efficaci”. Nelle basi militari polacche nell’est del Paese, come ad esempio in quella dell’aeronautica a Siedlce, il personale è attualmente al 30% delle capacità, in linea con un piano che prevede il 100% delle truppe “soltanto in caso di guerra”.