25 ottobre – Smantellata, nella Capitale, una vera e propria raffineria clandestina di cocaina. Gli agenti della Guardia di Finanza del Gruppo Fiumicino hanno individuato, nella periferia est di Roma – zona Marco Simone – una raffineria di sostanze stupefacenti all’interno di un opificio adibito alla lavorazione di metalli.
Scovati oltre 3 chili di ‘polvere bianca’, 510 grammi di sostanza da taglio (mannite) e numerosi strumenti per la trasformazione, il taglio e il confezionamento delle sostanze stupefacenti, e per il successivo spaccio, come bilance di precisione, pressa, fornelletti, solventi e diluenti.
In manette sono finiti quattro sudamericani – due venezuelani, un dominicano naturalizzato olandese e soprannominato il “chimico” del gruppo, e una ecuadoriana.
Contestualmente è stata intercettata ed arrestata, all’interno dell’aerostazione di Fiumicino, una cittadina portoghese proveniente da San Paolo in Brasile con 17 chili di cocaina occultati, oltre che in polvere, nel doppiofondo del bagaglio.