23 ottobre – Dal Veneto una notizia che non mancherà di fare discutere. Un automobilista del Comelico ha testimoniato ieri davanti ai carabinieri per essere stato preso a male parole da una vigilessa romagnola. Il motivo? Teneva un rosario appesa allo specchietto dell’auto.
“Dalla messa alla corona del rosario il passo è breve, in una società che vorrebbe tutti senza una palese identità religiosa” scrive il Gazzettino.
I fatti: lo scorso maggio l’automobilista viene fermato da una pattuglia di vigili urbani nel Forlivese. Una delle due vigilesse procede con il rituale controllo dei documenti, la seconda critica aspramente quel rosario all’interno dell’auto. L’agente era stata denunciata – addirittura da una sua collega – per il grave episodio.
Poteva finire lì, invece no. Con la denuncia il “trasgressore” (che intende restare anonimo) è stato invitato a presentarsi quale testimone alla stazione dei carabinieri di Santo Stefano per deporre quanto ricordava di quell’episodio.
today.it
nn riesco a capire l’accanimento sempre crescente in questi ultimi tempi nei confronti di chi mostra la propria fede cristiana ,ci accusano di islamofobia ma a quanto pare è l’esatto contrario
Io sono ateo,ma ora voglio mettere anch’io un rosario attaccato allo specchietto,per vedere se trovo una vigilessa che mi insulta……….ho voglia di sfogarmi un po !!!
Non credo sia proibito tenere un rosario o altri pendaglini religiosi o portafortuna (tipico il cornino rosso) perché possono disturbare la visuale. Pertanto se la vigilessa si è permessa una critica del genere, che esula dal suo compito professionale, come minimo dovrebbe essere sanzionata o sospesa o licenziata, per palese incapacità di controllare i suoi nervi. Se poi si considera che (se non erro) anche i vigili oggi possono essere armati..
è un mondo dove non esistono più regole grazie ai nostri governanti. Io ho sempre rispettato gli altri pensando che questo si chiamasse LIBERTA’ ma ora non è più così, le regole le fanno i più forti e i più deboli devono soccombere. Chi dovrebbe mettere ordine e giustizia è assente, rimane il fai da te!
SE LA SIGNORA VIGILESSA VUOL ESSERE ATEA PERCHE NO E ATEA A CASA SUA E ROMPE I VERI CRISTIANI RICORDIAMOCI CHE SAREMMO GIUDICATI DA DIO SECONDO LE NOSTRE AZIONI.
non ho capito che fastidio avrebba arrecato “il rosario allo specchietto”
forse la vigilessa cercava di farsi pubblicità??