18 settembre – “Bologna libera e antifascista”. Un corteo di qualche centinaio di giovani antagonisti ha tentato di raggiungere l’aula magna Santa Lucia a Bologna dove il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, legge il suo intervento per i 60 anni de Il Mulino. La polizia, per respingere l’avanzata, ha caricato i manifestanti che hanno lanciato vernice e fumogeni contro le forze dell’ordine.
Sono volate manganellate all’ingresso di via Castiglione, a un centinaio di metri dall’aula magna dell’università di Bologna dove sono riuniti, insieme al governatore di Bankitalia, diversi esponenti della politica e delle istituzioni. I manifestanti hanno raggiunto l’area in corteo con uno striscione “Bologna libera e antifascista”.
Finiamola di chiamare questi delinquenti, protetti dai cattocomunisti e i loro complici togati, spacciandoli per “antifascisti”: i fascisti rossi sono loro.