16 ottobre – Nella serata di ieri ha suscitato un fiume di proteste sui social network l’immagine postata da Matteo Salvini per promuovere su Twitter la politica anti-invasione del Carroccio, in occasione della manifestazione prevista per il 18 ottobre a Milano, con lo slogan “Stop all’invasione degli immigrati”.
Il post “incriminato” vede infatti l’immagine di una neonata (della quale non si vede il viso, né è riportato il cognome) che indossa un bavaglino con un messaggio politico: “Io ci sarò. Stop Invasione, Milano 18 ottobre 2014”. La bimba, aggiunge Salvini al tweet, è la piccola Alessia da Calavino (un comune in provincia di Trento).
Immediatamente si è scatenata la viscerale ipocrisia della sinistra, la stessa che porta i bambini alle manifestazioni pro-aborto. Alcuni sciagurati liberticidi, con falce e martello piantati nel cervello, sono arrivati al punto di invocare l’intervento dei servizi sociali per i genitori della piccola. : “Questa è violazione dei diritti dell’infanzia! Dovrebbero intervenire gli assistenti sociali!”; “Povera creatura”.
Ovviamente non sono “povere creature” i bambini condotti vergognosamente in piazza per l’accoglienza mussoliniana a Matteo Renzi (Bambini ammaestrati inneggiano a Renzi come fosse Mussolini), nè quelli strumentalizzati a centinaia per le contestazioni alla Gelmini, né quelli di Bologna, referendum scuola: bimbi cantano “Bella Ciao”, “Il sol dell’avvenir”.
Non sono strumentalizzati nemmeno i poveri bambini costretti a cantare Berlusconi Faccia di Merda!
E ancora Manifestazioni sulla scuola: bambini strumentalizzati dalla sinistra
La sinistra taccia, abbia almeno il pudore di tacere! Smetta di guardare la pagliuzza negli occhi degli altri e guardi le travi negli occhi suoi.
Armando Manocchia
Bravo Armando Manocchia !!!
Non ci sono parole all’ipocrisia bonaria della sinistra!!!
Poi non vengano a dirci che questa non è dittatura!!!! Gli assistenti sociali li dovremmo mandare noi italiani nelle vostre case!!!