Il servizio di azioni esterne della Commissione europea ha fatto circolare un documento tra le capitali Ue in cui elenca possibili opzioni per rafforzare la risposta europea all’epidemia di ebola. Lo riferisce una fonte Ue che sottolinea che tra le idee in discussione c’e’ anche l’invio, coordinato tra gli Stati membri, di aerei per la possibile evacuazione di pazienti affetti da ebola in Africa Occidentale.
La fonte precisa che “non e’ assolutamente in discussione l’invio di soldati europei per garantire la sicurezza nei Paesi maggiormente colpiti dall’epidemia”. L’eventuale uso di personale militare sarebbe esclusivamente legato ai ponti aerei e al possibile impiego di ambulatori mobili nei Paesi, precisa la fonte, e “non avrebbe nulla a che fare con la sicurezza”.
Sia le evacuazioni che la distribuzione di kit medici in Africa Occidentale sono gia’ state annunciate dalla Commissione europea nei giorni passati. L’obiettivo della nuova discussione e’ quello di condurre queste operazioni in modo coordinato tra gli Stati membri. Finora questo coordinamento non e’ avvenuto, e non e’ certo che ci sia accordo tra gli stati Ue perche’ lo si raggiunga, conclude la fonte. (AGI) . 11 ottobre