Ucraina, viceministro De Vincenti: la Ue è in grado di gestire lo stop forniture gas

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9 OTT – In base ai risultati degli ‘stress test’ effettuati dagli Stati Membri per conto della Commissione europea, l’Europa “sarebbe in grado di fronteggiare” una situazione di emergenza dovuta a un blocco delle forniture di gas dalla Russia in seguito al conflitto in Ucraina. Lo ha spiegato il viceministro dello Sviluppo economico Claudio De Vincenti, a margine dell’incontro informale tra i ministri europei dell’Ambiente e dell’Energia a Milano.

“Già un’interruzione consistente sarebbe un’interruzione di un mese, e questa saremmo in grado di fronteggiarla molto bene”, ha proseguito. “Interruzioni più lunghe porterebbero a problemi più seri – ha sottolineato – ma sono gestibili anche in quel caso”. De Vincenti ha sottolineato, quindi, che “la politica estera europea farà di tutto perché ci sia un processo di distensione internazionale”. Oggi, durante l’incontro informale, sono stati presentati i risultati degli ‘stress test’ effettuati dagli Stati membri Ue che delineano due scenari: un blocco della fornitura del gas da parte della Russia dalla durate di un mese e uno stop fino a sei mesi, durante il periodo invernale. I rappresentanti dei Paesi europei hanno discusso quindi il tema della “sicurezza energetica nell’area e del completamento del mercato interno”. Secondo De Vincenti, l’Europa potrebbe fare fronte a una situazione di crisi energetica attraverso “gli stoccaggi, i rigassificatori e la diversificazione dell’approvvigionamento”.