Giuliano Ferrara contro Urbano Cairo e Michele Serra: Lo schifo dell’informazione

Ferrara

 

8 ottobre – Un editoriale, quello di Giuliano Ferrara, ancora una volta dedicato a Matteo Renzi e a “quel che di lui e non piace, e perché”. Su Il Foglio il direttore spiega che “gli danno di Thatcher (complimento), lo detestano per tanti motivi banali e loffi. Che ce la possa fare, è da vedere, intanto noi godiamo quando i falsi gentiluomini scoppiano di bile.

Media e sentinelle”, recita il sottotitolo. E Renzi a parte, uno dei passaggi più duri del fondo riguara proprio il caso delle “sentinelle in piedi”, il gruppo di cattolici che manifesta contro le unioni omosessuali a Bologna. Nello specifico, riguarda Urbano Cairo e Michele Serra, la firma di Repubblica e autore della rubrica L’Amaca.

“Gara di rutti” – “A proposito di teppismo – scrive Ferrara -. Anche le sentinelle in piedi, anche la Manif pour tous possono non piacere. Ma è spergevole che vengano messe, queste dimostrazioni non violente di differenza e di libertà, sullo stesso piano dell’intolleranza ovarola e bomba carta del bastardume antagonista cosiddetto“. Dunque la sentenza dell’Elefantino: “L’informazione fa schifo. Fa proprio schifo”.

L’attacco di Ferrara si fa poi circostanziato: “L’editore tabloid de La7 e altra demenza sull’amaca fanno a gara di rutti, involgariscono schermi e lingua appresso a Gribbels, per mesi, per anni cercano il carro del vincitore populista puro, del comico da baraccone, per saltarci sopra, quante nuotate, quanti comizi, quanti vaffanculo, quanti voti, ora parce sepulto, sono in ritirata, la loro ultima trincea è la dannazione del boy scout, uno che non si lascia leccare come un gelato al limone, che non chiama, non ha tempo per loro”.

“Eroici schiaffeggiatori” – Chiaro il riferimento al “boyscout” Renzi, ma altrettanto chiara la staffilata contro Cairo e Serra, entrambi accusati e di aver coccolato il populismo di “gribbels” Grillo e, soprattutto, di aver attaccato le già citate sentinelle in piedi. L’editore di La7, si suppone, con le trasmissioni mediamente schierate trasmesse della sua rete. Il secondo, invece, proprio con l’Amaca di ieri, martedì 7 ottobre, in cui le sentinelle venivano definite “mesti integralisti cattolici” e chi invece ha aggredito i “fasciocattolici” veniva definito un “codazzo di eroici schiaffeggiatori”.  libero