7 ott. – Stop di sei mesi alle attivita’ in seno all’Uefa per Carlo Tavecchio, presidente Figc, per le frasi razziste pronunciate quest’estate. Lo ha deciso la Commissione Etica e Disciplina dell’Uefa. Tavecchio, si legge nel dipositivo, viene inibito da ogni attivita’ come rappresentante Uefa, per sei mesi da oggi. Tavecchio inoltre non potra’ partecipare al prossimo Congresso Uefa in programma per il 24 marzo 2015.
Infine, il presidente della Figc dovra’ organizzare un evento speciale in Italia, volto ad aumentare la consapevolezza e il rispetto dei principi della risoluzione Uefa contro il razzismo.
In una nota, la Commissione controllo, etica e disciplina della Federcalcio europea precisa che Tavecchio “sara’ ineleggibile per qualsiasi posizione come dirigente Uefa”, “non potra’ partecipare al prossimo Congresso Uefa del 24 marzo 2015” e dovra’ inoltre “organizzare un evento speciale in Italia volto ad aumentare la consapevolezza e il rispetto dei principi della risoluzione Uefa contro il razzismo”. La decisione “e’ immediatamente esecutiva”.