Polizia: Garante per la Privacy, si’ alle telecamere sulla divisa

poliziotti

 

30 set 2014 – La polizia potra’ fare uso di piccole telecamere indossabili nel corso di manifestazioni pubbliche, ma solo in caso di effettiva necessita’. Lo ha stabilito il Garante privacy che ha fornito il suo parere sul nuovo sistema di ripresa avviato in via sperimentale dal Dipartimento di pubblica sicurezza in quattro citta’, Torino, Milano, Roma e Napoli.

Il sistema prevede l’assegnazione agli agenti di polizia di telecamere indossabili di ridotte dimensioni, da attivare nei casi in cui si verifichino situazioni di criticita’ in occasione di manifestazioni pubbliche. Il sistema prospettato al Garante dal Dipartimento di pubblica sicurezza prevede che le telecamere individuali vengano applicate al gilet tattico e attivate in base alle indicazioni del funzionario che dirige il reparto di polizia.

Le videocamere e le schede di memoria sono dotate di un numero seriale che viene annotato in un apposito registro con l’indicazione di giorno, orario, servizio svolto, qualifica e nominativo dell’agente che firma la presa di incarico e la restituzione. La scheda di memoria, al momento della consegna agli agenti, non dovra’ contenere nessuna immagine registrata in precedenza.

Spetta al funzionario che impiega il reparto impartire l’ordine di attivazione dei dispositivi cosi’ come quello di cessazione delle riprese. Al termine del servizio gli agenti, previa compilazione di un foglio di consegna, affideranno tutta la documentazione video realizzata al funzionario che la consegnera’ alla locale Polizia scientifica. asca