30 settembre – Immagini shock in Germania: agenti di sicurezza commettono violenze su un richiedente asilo algerino.Almeno quattro poliziotti di una società privata sono sotto inchiesta per abusi nel centro d’accoglienza di Burbach, nella Renania Settentrionale-Vestfalia.
Filmavano e fotografavano le violenze, perpetrate per circa due settimane. Due di loro erano già noti alla giustizia per
uso di droga e comportamenti violenti.
La polizia – che ha diffuso le immagini – ha aggiunto che ci sono prove di altri reati da parte della sicurezza, come la detenzione di armi proibite. Per questo ha già raccolto le testimonianze di un centinaio di rifugiati del centro, allestito in un’ex caserma.
Le autorità locali hanno immediatamente cancellato il contratto tra il centro d’accoglienza, gestito dalla privata European Homecare, e l’agenzia di sicurezza per la quale lavoravano i poliziotti indagati.
Renate Walkenhorst, addetta stampa European Homecare: “A volte siamo costretti ad assumere persone delle quali non si sa tutto fin dall’inizio, persone da tenere sott’occhio. E’ così, visto che abbiamo avuto quattro giorni per allestire il centro di Burbach”.
Il sindacato nazionale di polizia ha accusato il governo locale, affermando che le violenze sono la conseguenza della privatizzazione della sicurezza nella quale vengono assunte persone dal passato torbido. euronews