29 set. – La Cina intima agli Stati Uniti e alle altre nazioni stranieri, inclusa l’ex potenza coloniale britannica, di non interferire negli affari interni di Hong Kong, perche’ si tratta di una questione cinese.
“Hong Kong e’ cinese. E’ una regione cinese ad amministrazione speciale e gli affari di Hong Kong sono esclusivamente affari interni cinesi”, ha dichiarato Hua Chunyng, portavoce del ministero degli Esteri di Pechino. Lo riferisce il prestigioso quotidiano locale ‘South China Morning Post’.
Stamane gli studenti hanno assistito a comizi degli organizzatori delle manifestazioni, indette ufficialmente nella notte tra sabato e domenica, e intonato slogan pro-democratici.
“Da movimento studentesco si e’ trasformato in movimento di disobbedienza civile”, ha spiegato una giornalista del quotidiano locale, The Standard, incontrata ad Admiralty. “A Mongkok l’eta’ dei manifestanti e’ generalmente piu’ alta”.
I giovani provenienti dalle varie universita’ dell’isola hanno sfilato lungo la Connaught Road in direzione di Admiralty, cuore delle proteste. Alcuni di loro distribuivano i nastri gialli simbolo degli scioperi degli studenti universitari in corso da lunedi’. Assieme a loro, ad Admiralty, anche molti altri giovanissimi studenti delle scuole superiori, che costituiscono una delle componenti numericamente piu’ importanti di Occupy Central.