Arriva il “fecometro”, Hypnos propone la tassa sulle feci

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27 settembre – Arriva il fecometro. Hypnos, artista romano noto per le sue provocazioni, propone la tassa sulle feci. Nel suo mirino, questa volta, “il fisco creativo italico”. Un wc color oro con bilancia interna per pesare le feci prodotte dal contribuente, “innovativo strumento di controllo degli evasori“.

“Apprezzo molto gli sforzi che compie l’agenzia delle entrate per scovare gli italiani che occultano le loro entrate al fisco – dice – ed ho quindi pensato di suggerire ai nostri ‘amati esattori’ una tassa utile ad aumentare le entrate fiscali del nostro governo, la tassa sulle feci. Questa nuova gabella sarebbe anche salutare per gli obesi perché (pur di evadere il fisco) li indurrebbe a mangiare di meno. Inoltre – suggerisce l’artista – l’eventuale uso delle feci ad uso energetico potrebbe essere premiato con uno sgravio fiscale a favore del contribuente iper produttivo della preziosa sostanza“.

“In una mossa che sicuramente susciterà l’invidia e stimolerà le ambizioni dell’italiana Agenzia per le Entrate – racconta Hypnos, al secolo Gilberto Di Benedetto – il governo del Kazakistan ha deciso nel 2012 di imporre una nuova tassa sulle feci. Secondo l’agenzia russa RIA-Novosti, è attualmente in corso nel paese centro-asiatico un censimento degli animali da cortile che avrebbe come scopo quello di permettere il calcolo del volume annuale degli escrementi prodotti dalle singole bestie. L’entità dell’imposta è già stata stabilita in 1.600 tenge (circa 8,25 euro) a tonnellata. Non si ha per il momento notizia dell’estensione dell’iniziativa ai contribuenti umani, ma chissà…”, conclude sarcastico. adnkronos