26 settembre – L’operatore ungherese dei gasdotti FGSZ ha annunciato oggi di aver sospeso le forniture all’Ucraina attravero il cosiddetto “flusso inverso” (“reverse flow”) di gas russo, qualche ora dopo che il governo ha evocato la necessità di aumentare le proprie riserve.
La fornitura di gas all’Ucraina è cessata “per un tempo indeterminato, a partire da giovedì alle 18”, ha spiegato la Fgsz in un comunicato. “Noi riempiamo (i depositi) a un buon ritmo”, ha spiegato oggi il primo ministro Viktor Orban parlando alla radio pubblica Kossuth. “Raggiungeremo presto il 60 per cento e accelereremo”:
Lo stop al “reverse flow” ungherese è venuto dopo alcuni giorni da un incontro a Budapest tra Orban e il numero uno del gigante del gas russo Alexei Miller. tmnews