26 SET -La legge francese sul divieto di portare il velo a scuola suscita ancora polemiche in Francia: una studentessa dell’Università Sorbona di Parigi è stata espulsa recentemente da un corso perché portava il foulard. La ragazza ha chiesto che l’insegnante venga sanzionata perché la legge non si applica all’università. Il rettore ha presentato le sue scuse alla ragazza ritenendo che l’insegnante avesse mal interpretato la legge del 2004 sul velo a scuola.
I fatti sono accaduti lo scorso 16 settembre all’Université Paris I-Pantheon-Sorbonne. La prof di geografia aveva chiesto alla giovane di togliere il foulard dalla testa durante le sue lezioni. La studentessa si è rifiutata di obbedire perché la legge che vieta l’ostentazione di segni religiosi a scuola riguarda solo le elementari fino al liceo. Così l’insegnante le ha chiesto di uscire dall’aula.
Il rettore dell’università, Philippe Boutry, ha presentato le sue scuse alla ragazza ritenendo che la professoressa avesse mal interpretato la legge del 2004 sul velo a scuola. “La mia priorità è riprendere le lezioni – ha detto la giovane – Voglio che l’insegnante venga sanzionata affinché questo fatto non si riproduca”. ANSA