Bergoglio: no diffidenza verso i migranti in ”un’epoca di cosi’ vaste migrazioni”

Papa1

 

24 set 2014 – In ”un’epoca di cosi’ vaste migrazioni”, come quella che stiamo vivendo la risposta non puo’ essere l’ ”indiffidenza e l’ostilita”’, ma sempre quella ”dell’accoglienza e della solidarieta”’. A chiederlo e’ papa Francesco che ricorda che ”un gran numero di persone lascia i luoghi d’origine e intraprende il rischioso viaggio della speranza con un bagaglio pieno di desideri e di paure, alla ricerca di condizioni di vita piu’ umane” ma spesso si scontra con sentimenti poco caritatevoli una volta raggiunta la meta del proprio viaggio.

Un nuovo invito ad un approccio cristiano al non sempre semplice tema delle migrazioni di massa che il Pontefice ha fatto nel suo Messaggio per la prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che si celebrera’ in tutto il mondo domenica 18 gennaio 2015. Tema scelto per quest’anno: ”Chiesa senza frontiere: madre di tutti” che pone l’accento sull’impegno che deve vedere in prima fila proprio le comunita’ cristiane.

”Diffidenze e ostilita”’ verso chi e’ costretto a fuggire dalle proprie terre, non si nasconde infatti Francesco, alberga ”anche nelle comunita’ ecclesiali” e questo, ”prima ancora che si conoscano le storie di vita, di persecuzione o di miseria delle persone coinvolte”. ”In tal caso, – aggiunge subito papa Bergoglio – sospetti e pregiudizi si pongono in conflitto con il comandamento biblico di accogliere con rispetto e solidarieta’ lo straniero bisognoso”. ”La Chiesa senza frontiere, madre di tutti, – si legge nel Messaggio – diffonde nel mondo la cultura dell’accoglienza e della solidarieta’, secondo la quale nessuno va considerato inutile, fuori posto o da scartare. Se vive effettivamente la sua maternita’, la comunita’ cristiana – sottolinea ancora il Papa – nutre, orienta e indica la strada, accompagna con pazienza, si fa vicina nella preghiera e nelle opere di misericordia”.

5 thoughts on “Bergoglio: no diffidenza verso i migranti in ”un’epoca di cosi’ vaste migrazioni”

  1. in Ialia dove ogni giorno approdano stranieri che scappano dalle querre,o altro non so .mi pare che continuare l’accoglienza signigica prendersi carico di ogni loro necessità casa lavoro ,e religione,e fiusto sopraffare la cultura la religione e costringerci a cambiare la nostra vita per dare al loro i nostri diritti? io per avere la casa popolare ho aspettato 7 anni ,invece loro la prendono subito, un quartiere ormai tutto preso da loro.Il papa non considera che per noi e pesante la situazione?Invece di aiutare questi popoli nel loro paese fermando le guerre con la politica ci vogliono far credere che dobbiamo essere accoglienti e intanto la nostra cultura sparisce.Il papa se ha una autorità dal cielo come dovrebbe essere deve far fermare le guerrenei paesi di questi profughi immigrati .altrimenti con la falsa scusa della carità cristiana il demonio cancellerà dall’italia la religione cristiana e suntrerà l’islam mi pare logico, quelli che nasceranno come cittadini italiani pretenderanno le moscee e il diritto di andare anche al governo ,quindi italiani svegliamoci altrimenti l’italia e in mano agli stranieri.

  2. Mah, il Papa sull’argomento migranti è completamente fuori di ……testa!
    Forse pensa di trasferire l’intero continente africano in Europa, e una volta
    completata l’operazione inviterà quel residuo rimasto di europei a trasferirsi
    in Africa. Quando l’Europa sarà satura, Santo Padre non dimenticarti della
    terra da cui sei nato, l’Argentina, che di spazio ne ha moltissimo !!! Grazie
    per avermi letto Edoardo

  3. Intanto, nella sede del Santo Padre, hanno rafforzato i controlli, impiegando, oltre la gendarmeria svizzera, anche i corpi militari italiani (carabinieri, polizia, ecc.) e TUTTO a spese nostre. Voi per caso avete visto qualche profugo accolto in questo stato ESTERO? Qualcosa non torna…

  4. Mi dispiace non essere d’accordo col Santo Padre, ma il fatto che un gran numero di persone decidano di lasciare la loro terra natia non obbliga necessariamente gli altri popoli ad accoglierli. Il nostro paese ha già enormi problemi e pensare di accogliere una moltitudine infinita di immigrati diversi per mentalità e cultura senza porre alcun limite e senza curarsi delle inevitabili conseguenze vuol dire essere irresponsabili

  5. Fuggire dalla guerra e dalla fame e approdare clandestinamente PRETENDENDO case, lavoro e allah….questa non è umiltà….questa è una presa per il culo verso le persone natie di questa TERRA!!!!

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