FORMIGINE.23 settembre – Uova contro l’ex ministro Kyenge. L’europarlamentare era giuntaal Castello di Formigine per la conferenza “Europa: quale futuro?”, organizzata dall’Università Popolare.
Non appena scesa dalla vettura, Cécile Kyenge è stata avvicinata da un gruppo di “rappresentanti liberi del 9 dicembre”.
«Eravamo una delegazione di circa quindici persone – ha spiegato Sà Cozzolino, del gruppo che ha mosso i primi passi dal casello di Modena Nord lo scorso 9 dicembre – Volevamo parlare con lei, non c’è stato permesso e allora le abbiamo lanciato le uova. Prima Kyenge era sola con due uomini della scorta, poi è arrivato un “esercito” di forze dell’ordine».
Il gruppo di contestatori era partito da una riunione tenutasi in piazza Sant’Agostino, a Modena. Alla riunione, secondo gli organizzatori, hanno partecipato circa centocinquanta persone. «Volevamo farle alcune domande – ha aggiunto Luca Lolaico, dell’Italia dei Giovani – ma non ci ha risposto. Dopo volevamo entrare nella sala consiliare, ma ci è stato sbarrato l’accesso. “È un dibattito pubblico o no?”, abbiamo chiesto pacificamente. Alla fine abbiamo raggiunto un accordo per farle delle domande dopo. Tuttavia non s’è fermata».
La versione fornita dal mondo istituzionale è diversa, specie per quanto attiene il numero dei manifestanti. A partire da chi quell’incontro lo ha organizzato: Giulio Bagni, presidente dell’Università Popolare di Formigine.
«Era un gruppetto proveniente da Fiorano – ha detto il numero uno dell’Upf, che quest’anno spegne la prima candelina – saranno stati sei o sette. Non sappiamo di preciso chi sono, ci sono indagini in corso. Hanno contestato la Kyenge una volta scesa dall’auto. Per fortuna i lanci di uova sono andati a vuoto. La contestazione s’è spostata poi quasi dentro la sala consiliare. Un episodio increscioso, prendiamo le sentite distanze».
«È stata qualche testa calda – ha commentato il sindaco di Formigine, Maria Costi, presente all’incontro – uno di loro mi ha chiesto anche chi sono io. Gli ho risposto: “Io sono il sindaco. Voi invece chi siete? Io appartengo al Pd e credo nel rispetto”. Spero che un episodio riguardante cinque persone, non di Formigine, non metta in cattiva luce un Comune di oltre 33mila abitanti. La conferenza poi è andata bene: c’era la sala piena, abbiamo ricordato le tante iniziative organizzate dal Comune quest’anno, tra cui le venti borse di studio per il Leonardo. A Formigine c’è tanto desiderio d’Europa…».
Gabriele Farina . Gazzetta di Modena
Nel momento in cui il sindaco chiede ai contestatori chi sono essi, io personalmente avrei risposto: io sono il tuo datore di lavoro, quelle che paga le tasse e che attraverso esse ti paga lo stipendio!!!