12 set 2014 – Il New York Times, in un editoriale pubblicato oggi, attacca duramente il Congresso americano e il presidente Barack Obama per la gestione della lotta contro gli estremisti dell’Isis. “La vigliaccheria del Congresso americano, mai da sottovalutare, e’ vergognosa” ha scritto il Times, secondo cui Capitol Hill ha abdicato a uno “dei suoi poteri piu’ significativi: l’autorita’ di dichiarare guerra”.
La Casa Bianca, invece, sta proponendo un’interpretazione ingiustificabile delle leggi che nel 2001 e 2002 autorizzarono gli interventi in Afghanistan e Iraq per combattere ora una guerra senza ottenere l’assenso dei parlamentari. L’ignavia del Congresso si spiega con la vicinanza delle elezioni di meta’ mandato, previste a novembre. “Evitando le responsabilita’ – si legge – permettono al presidente Obama di tenere liberamente il controllo, stabilendo un precedente pericoloso che potrebbe durare ben oltre questa campagna militare” in Iraq e Siria contro gli estremisti sunniti dell’Isis, che Obama ha promesso di distruggere.