Papa: chi sta in carcere non e’ piu’ cattivo di te o di me

Pope Francis in Assisi

 

10 set 2014 – Ognuno puo’ fare gli stessi errori di chi finisce in carcere. Lo ha detto Papa Francesco spiegando, nel corso dell’udienza generale in piazza San Pietro, il dettame evanglico di visitare i carcerati. “La madre Chiesa insegna a stare vicino a chi e’ in carcere”, ha detto Jorge Mario Bergoglio, che ha dedicato la catechesi alla misericordia insegnata dalla Chiesa.

“Ma padre, e’ gente pericoloso, e’ gente cattiva…”, e’ l’obiezione di un fedele immaginata dal Papa: “Ma ognuno di noi – ha proseguito il pontefice argentino rispondendo a questa obiezione – e’ capace di fare lo stesso che ha fatto quell’uomo o quella donna che sta in carcere! Tutti abbiamo la capacita’ di peccare, di sbagliare: lui non e’ piu’ cattivo di te o di me. La misericordia di madre Chiesa supera ogni muro, ogni barriera, e ti porta a cercare sempre il volto dell’uomo, della persona. Ed e’ la misericordia che cambia il cuore e la vita, che puo’ rigenerare una persona e permetterle di inserirsi in modo nuovo nella societa’”.

8 thoughts on “Papa: chi sta in carcere non e’ piu’ cattivo di te o di me

  1. Allora caro papa Francesco, con tutto il rispetto; tutti i delinquenti glieli porteremo in piazza S. Pietro . Così , visto la sua grandissima misericordia e perdono potrà redimerli. Dopo un affermazione del genere bisognerebbe farlo sul serio.

  2. Il Papa mi pare che abbia detto una ,, be è il Papa e devo rispetto. Ma io certamente sono un peccatore ma non potrei mai fare il pedofili, il ladro, lo stupratore, l’assassino e tante altre orribili cose. Non siamo tutti uguali sig. Papa, anche se tutti siamo peccatori,

  3. Padre Bergoglio, o meglio Papa Francesco questa sua affermazione mi ha lasciato sconcertata , scusi ma secondo lei noi siamo tutti dei potenziali assassini dei potenziali ladri ? Io non mi ci sento sotto questa veste , io madre di tre figli e nonna di tre nipoti , non mi sento di essere paragonata a dei volgari assassini ,io ho passato momenti brutti della mia vita , ho anche sofferto la fame ma mai ho pensato di rubare ne tanto meno sarei capace di uccidere una creatura , non sono capace e non lo farei mai neanche ad uccidere un animale anzi ho sempre compassione di tutto e di tutti , quindi non faccia per favore queste affermazioni offensive io mi sento veramente umiliata Vittoria Cattolica

  4. credo che sia offensivo verso gli onesti ….ed anche per chi pecca , senza fare del male a nessuno , ma solo su stessi !!

  5. ma certo, signor papa ed allora, perchè lei non va a farsi un giro in medioriente dove sgozzano donne e bambini, vada in Siria a distribuire un po’ di misericordia, invece di starsene qui a distribuire ipocrisia.

  6. Santità’ e’vero ognuno di noi ha la capacita’ di compiere certe azioni,pero’ bisogna dare merito a chi consapevolmente,decide di non compierle,poi se coloro che hanno commesso dei reati,si redimeranno,allora andranno citati,per il loro impegno,ma sarebbe troppo facile ed ingeneroso,verso chi si e’sempre comportato bene,fare come si dice:di tutta un ‘erba un fascio.

  7. E’ vero che la chiesa ha fatto del perdono il suo stile di vita ma paragonare una persona che: non ha stuprato, non ha ucciso, non è un pedofilo, non un evasore, non è uno spacciatore…mi ritengo molto offesa ad essere paragonata a un delinquente!!!

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