Scozia vicina all’indipendenza, secondo un sondaggio. Londra trema

Scozia

 

8 sett – A due settimane dal referendum per l’indipendenza della Scozia che si terrà il 18 settembre, è battaglia nel Regno Unito a colpi di sondaggio. Secondo un rilevamento YouGov pubblicato oggi dal Sunday Times per la prima volta i ‘sì’ sarebbero in vantaggio con il 51% dei voti, mentre il 49% degli intervistati vuole mantenere l’unione con la Gran Bretagna, ribaltando decisamente il vantaggio di 22 punti dei ‘no’ di qualche settimana fa.

Il sondaggio è stato realizzato tra il 2 e il 5 settembre su un campione di 1.084 scozzesi, escludendo gli indecisi. In totale, sono cinque milioni gli abitanti della Scozia chiamati alle urne per rispondere alla domanda “Volete che la Scozia sia un Paese indipendente?”.

In questi ultimi giorni le due parti stanno intensificando le loro promesse per gli elettori indecisi che potrebbero fare oscillare il risultato.Il primo ministro del governo autonomo scozzese e alfiere dell’indipendenza, Alex Salmond, ha conquistato la maggior parte delle preferenze in questi giorni, mentre il fronte Better Togheter del laburista Alistar Darling ha perso colpi mostrando qualche scissione al suo interno, come si legge in un’analisi della Bbc. Secondo Darling i risultati del sondaggio sono “un campanello d’allarme”. “I vari sondaggi possono pubblicare risultati differenti – ha dichiarato – ma il messaggio è chiaro: se si vuole che la Scozia rimanga parte del Regno Unito si deve votare per questo, il 18 settembre”. Ma mentre Darling è ancora convinto di vincere, Salmond dal canto suo ha ribadito che il risultato sarà nettamente dalla parte degli indipendentisti. “Li stracceremo”, ha dichiarato alla Bbc.

Arriva fino a Buckingham Palace la preoccupazione per l’esito del referendum sull’Indipendenza della Scozia: Elisabetta II é “preoccupata” e chiede spesso aggiornamenti sull’andamento della campagna. Se da una parte quindi Buckingham Palace mantiene la sua linea ufficiale professandosi neutrale rispetto al dibattito sul futuro status della Scozia, fonti di palazzo hanno rivelato al domenicale Sunday Times che “la regina è unionista… e adesso monta la preoccupazione”.