8 sett – Nei primi otto mesi del 2014, solo per il commercio, le chiusure di impresa si attestano a quota 25mila. A lanciare l’allarme è Confesercenti, che ha diffuso le previsioni macroeconomiche per l’Italia in collaborazione con il Ref.
Per l’associazione si tratta di “un’emergenza che continua a preoccupare”.
Il 2014 è stato un altro anno di piena crisi per l’Italia: la ripresa non si intravede e il Pil calerà, quest’anno, dello 0,2%. L’uscita dalla recessione è dunque spostata al 2015 con una crescita dello 0,9%. È questa la stima fornita da Confesercenti nelle previsioni macroeconomiche realizzate in collaborazione con il Ref.
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