6 settembre – “Bisogna evitare allarmismi. Dall’Africa partono le persone più forti che, quando arrivano, sono debilitate. I controlli ci sono all’arrivo. Queste persone non partono malate. Si ammalano durante il percorso o addirittura quando arrivano nel paese di destinazione perché arrivano debilitati”. Così Cécile Kyenge, l’ex ministro per l’Integrazione, nega che vi siano rischi per la salute pubblica dopo le parole di Beppe Grillo su immigrazione e aumento dei casi di tubercolosi. “Questo signfica che prendersi cura degli immigrati non è una questione di pietà o buonismo, ma una questione di interesse per la salute di tutti“.
Poi a una domanda se Beppe Grillo rappresenti la nuova Lega Nord, Kyenge spiega a ilfattoquotidiano.it: “Nel M5S ci sono tanti pensieri diversi sul tema immigrazione. Mentre la Lega Nord è un partito razzista” di David Marceddu
Credo che questa signora non abbia una chiara visione del problema, per quanto questi migranti partano presumibilmente in buone condizioni, possono aver contratto il virus prima della partenza e morire durante il viaggio, possono nel frattempo infettare altri che arrivano ad imbarcarsi dopo aver contratto il virus, questo è facilissimo che accada, possono arrivare in Italia moribondi e nel frattempo aver infettato altri che al momento dello sbarco nn presentano ancora i sintomi e……giunti in Italia nn risulta vengano fatti tutti i controlli del caso. E’ necessario istituire un blocco agli emigranti, in caso contrario che eboka arrivi in Italia è solo questione di tempo.
Ma carissimo deputato, visto che si ammalano qua, falli restare a casa loro!!
Poi se qua stan male, prendi il tuo misero 🙂 stipendio e donalo per pagare le cure mediche. E perché, visto che siete bravi a tassare i veri italiani, perché non tassare gli immigrati lavoratori per sostenere le loro cure??
Te sei furba, ti stai facendo campagna elettorale verso tutti questi poveretti che son potenziali futuri elettori. Vergogna
Infatti i militari di Mare Nostrun sono stati contagiati di TBC.
E’ terrore da infezione tra i poliziotti della questura di Palermo, in un comunicato, il sindacato autonomo di polizia, Consap ha annunciato che gli agenti di polizia temono la possibilità di venire contagiati dagli immigrati in arrivo dal nord Africa e si stanno rifiutando di partecipare alle operazioni di sbarco.
Cosa ne dite, queste sono barzellette? Noi dobbiamo esporre i nostri militari al pericolo di contagio, andando a prendere i profughi al di la delle nostre acque territoriali? Mi sembra una cosa assurda. Proprio da stupidi.
Ha ragione la Signora Kyenge. Infatti sono portatori sani. Gli imbecilli siamo noi che ci facciamo contagiare.
Ma questa quando ci torna nel suo amato, civilissimo, perfetto Congo?
Possibile che dobbiamo ancora ascoltare tutte le cazzate che escono dalla sua bocca? Io ne ho le tasche piene di lei , di tutti questi immigranti, della gente al nostro governo e di tutti i buonisti deficienti italiani. Per favore facciamo una rivoluzione e mandiamoli tutti in Congo, là dove non ci sono malattie e c’è la democrazia.