4 sett – “Passa l’emendamento Pini al dl missioni. Dalla Romagna un primo importante passo per riportare a casa i nostri Marò.”
Una giornata storica quella di ieri in commissione Esteri e Difesa: la Lega Nord Romagna – attraverso l’impegno e la concertazione del deputato romagnolo Gianluca Pini – incassa l’appoggio unanime dell’Esecutivo e smuove l’immobilismo politico che imperversa da anni sul caso Marò.
“Dopo quasi tre anni di chiacchiere e impegni disattesi da parte dello Stato italiano, arriva il primo vero segnale sulla risoluzione del caso Marò. Ed è targato Lega Nord Romagna. Un onore per il nostro Movimento e per il territorio” – queste le prime parole del vice Segretario Nazionale della Lega Nord Romagna, Jacopo Morrone, che da voce alla vittoria leghista ottenuta ieri in commissione Esteri e Difesa attraverso l’approvazione dell’emendamento promosso dal deputato romagnolo Gianluca Pini che subordina alla risoluzione del dramma dei due fucilieri del battaglione San Marco, l’appoggio e la fornitura di mezzi e risorse umane alle missioni internazionali.
“Finalmente qualcosa si è mosso. E il fatto che a sollecitare e impegnare formalmente il Governo Renzi sia stato il nostro Segretario Nazionale – attraverso un semplice ma risolutivo emendamento al dl missioni – ci riempie d’orgoglio. Il dramma che stanno vivendo in prima persona i nostri due Marò e le loro famiglie, ci deve richiamare alla compattezza e alla collaborazione. I personalismi e le logiche di partito vanno messe da parte per uno sforzo più grande: riportarli a casa il prima possibile.”
Morrone (Lega Nord Romagna)