1 settembre Mentre i cristiani vengono massacrati e scenari di guerra avanzano in piu’ parte del mondo, Papa Francesco gioca la sua partita della pace. Questa sera allo stadio Olimpico i fuoriclasse di ieri e di oggi, da Maradona a Messi, da Roberto Baggio a Totti, Zidane, Ronaldinho, Del Piero e Buffon, si sono dati appuntamento per la ‘Partita Interreligiosa della Pace’.
Dopo il fallimento della preghiera interreligiosa, finita con un’invocazione all’eliminazione dei cristiani L’imam in Vaticano ha invocato Allah per la vittoria sugli infedeli, a volere questa partita è stato il Pontefice in persona, per lanciare messaggi positivi a un mondo che ne ha disperatamente bisogno, visto che proprio il Papa di recente ha parlato di terza guerra mondiale in corso.
In campo, e prima nell’udienza che, alle ore 16, il Papa concederà nella sala Nervi ai protagonisti del match benefico, ci saranno tanti elementi di varie nazionalità, ma non tutti perchè c’è stato chi ha rifiutato l’invito, come l’egiziano Abou Treika, impegnato anche politicamente nel suo paese e non disposto a condividere la scena con il ‘sionista’ Benayoun.
Difficile cogliere il significato di questa iniziativa, di cui è stato artefice pratico un connazionale di Francesco, la bandiera interista Javier Zanetti che con la sua Fondazione Pupi promuove programmi di assistenza e di adozione a distanza. Ma tra buddisti, cattolici, protestanti, evangelici, musulmani, ebrei e shintoisti più che una partita dovrebbe essere un’autentica festa della pace e della tolleranza, o almeno si spera. Il ricavato della partita verrà destinato al progetto ‘Un’alternativa di vità, con l’obiettivo della costruzione di una “rete di interscambio di progetti educativi e di valori per favorire la cultura dell’incontro e della pace“.
Gli infedeli sono chi non crede in DIO…O CHI CI CREDE..?ma loro gl’ islamici uccidono solo chi crede in DIO CRISTIANO.vi siete domandato perche’ ?