31 agosto- Mentre l’Italia affonda nella deflazione e Renzi si diverte ad accreditarci un’ulteriore spesa di 1000 euro per la buffonata sul gelato, il giornale della tessera n.1 del PD fa uno dei soliti scoop su Berlusconi per distrarre dai veri problemi del Paese i beoti che ci cascano. Già possiamo immaginare che, su queste chiacchiere da comari di paese, Grillo ci puo’ impostare tutta la prossima campagna elettorale, dando libero sfogo al suo complesso d’inferiorità nei confronti del Cav.
Inoltre questi “scoop” capitano sempre a orologeria, cioè nello stesso momento in cui si scopre Giudice Esposito, “viaggio in Usa per organizzare la caduta di Silvio Berlusconi”.
Secondo la carta straccia di quello che a sinistra tentano (peraltro inutilmente) di far passare per un quotidiano, il mafioso Totò Riina, sapendo benissimo di essere intercettato in carcere da un esercito di agenti in ascolto, si sarebbe lasciato andare a confidenze da gossip con il compagno di ora d’aria, il pugliese Alberto Lorusso: “Ogni sei mesi Berlusconi ci pagava 250 milioni”. E su Dell’Utri: “Una persona seria”.
La frase è finita tra le intercettazioni disposte dai pm di Palermo nel processo “trattativa” mentre, come tutti sanno, le intercettazioni del compagno Napolitano, sono state distrutte.
Scrive il quotidiano Repubblica: (diventato famoso per la bufala degli orsi che annegavano)
Dopo una passeggiata di 47 minuti con Lorusso, Riina dice, testualmente: “A noialtri ci dava 250 milioni ogni sei mesi. Quello… è venuto il palermitano… mandò a lui, è sceso il palermitano ha parlato con uno… si è messo d’accordo… Dice vi mando i soldi con un altro palermitano. Ha preso un altro palermitano, c’era quello a Milano. Là c’era questo e gli dava i soldi ogni sei mesi a questo palermitano. Era amico di quello… il senatore”. Ovvero, Dell’Utri, che Riina definisce “una persona seria”.
I grillini, oltre le scie chimiche, le sirene e il grano saraceno, avranno di che spettegolare per qualche settimana. Pare che Grillo pretenda per l’occasione il Circo Massimo, invocando addirittura l’aiuto dei Rolling Stones.