31 ago. – SI ALLARGA L’EPIDEMIA DI EBOLA – Un primo malato di Ebola è stato identificato in Senegal. Si tratta di un giovane della Guinea che è stato messo in quarantena. Lo ha annunciato il ministro della salute, Awa Marie Coll Seck, a Dakar.
Lorenzin – “In Africa l’epidemia di ebola si sta espandendo perche’ mancano interventi coordinati di igiene pubblica nel luogo. E’ importante intervenire in Africa perche’ quello sta avvenendo e’ una tragedia immensa che deve essere fermata”.
Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, intervistata da sky tg24. La comunita’ europea si sta comunque attivando per fronteggiare questa emergenza sanitaria: “Il timore e’ che propri operatori sanitari che vanno li’ poi si ammalino. Ne parleremo il 15 settembre nella riunione regionale Oms, il 22 settembre nell’ambito del semestre europeo e il 26 a Washington. L’Italia – ha garantito il ministro – ha comunque attivato un’azione di allerta soprattutto sui voli aerei internazionali. La vigilanza e’ costante. E il nostro paese ha un sistema di organizzazione sanitaria tra i migliori nel mondo: lo Spallanzani, ad esempio, e’ presente in Africa ed e’ in grado di ospitare i malati in isolamento assoluto”.
“L’ebola e’ una malattia orrenda che, pero’, non si trasmette facilmente. Quindi voglio dire ai cittadini che vanno all’estero in quei paesi dell’Africa dove c’e’ l’epidemia che e’ sufficiente adottare quelle accortezze normali previste dal protocollo sanitario per non correre rischi”. Lo ha detto il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, intervenuta a Sky tg24.
OMS: PIU’ DI 120 DECESSI TRA PERSONALE MEDICO – L’epidemia da virus di Ebola in Africa occidentale è “senza precedenti” anche per l’alta percentuale di medici, infermieri e altri operatori sanitari colpiti: ad oggi, più di 240 operatori sanitari hanno sviluppato la malattia in Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone, e più di 120 ne sono morti,
La Lorenzin non ha idea di cosa sia un epidemia o una malattia contagiosa come l’ebola. Se in Italia cominciassimo a punire severamente questa gente che prende delle decisioni basandosi su interessi diversi di quelli del popolo, le cose andrebbero diversamente.