29 agosto – Per Mosca ”non ha senso commentare seriamente” le immagini satellitari diffuse dalla Nato come prova della presenza di truppe russe nell’Ucraina dell’est. “E’ diventato ridicolo. Se prima almeno qualcuno metteva il suo nome su queste immagini, fosse Breedlove (il comandante supremo Nato in Europa, ndr), Rasmussen (il segretario generale dell’Alleanza uscente, ndr) o anche Lungescu (la portavoce, ndr), ora esitano”, ha sottolineato il gen. Igor Konashenkov, portavoce del ministero della difesa russo.
Le immagini, sfocate e con ingrandimento, sono effettivamente pietose, come pietoso è chiamare “invasione russa” la fantomatica presenza di qualche militare, se anche fosse vera. Qualsisi sprovveduto sa infatti che, se e quando ci fosse una vera invasione russa, cioè con almeno 100mila uomini, non ci sarebbe bisogno di satelliti e ingrandimenti: la si vedrebbe e sentirebbe a occhio nudo.
Ma non è tutto, come dice Megachip la bufala va avanti da giugno, quando repubblica parlava di invasione, mentre i russi erano tranquillamente a casa loro, esattamente come adesso.