28 ago 2014 – L’ingresso di truppe russe in Ucraina e’ ”un’escalation intollerabile” le cui conseguenze ”sarebbero gravissime”. E’ quanto il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha detto al presidente russo Vladimir Putin, in un colloquio teelfonico oggi pomeriggio. Il premier ha espresso ”grande preoccupazione” per la situazione in Ucraina, e ha ”sollecitato rapidamento il ritorno al tavolo delle trattative”.
In qualita’ di presidente di turno dell’Unione Europea, Renzi ha quindi espresso a Putin ”grande preoccupazione” per la ”drammatica situazione” in Ucraina, sollecitando ”rapidamente” anche in vista del Consiglio dei Ministri degli Esteri Ue di domani a Milano e del vertice europeo di sabato a Bruxelles, ”il ritorno al tavolo delle trattative”.
In particolare, con riferimento alle ”gravissime notizie” di oggi circa l’ingresso di truppe russe in Ucraina (SMENTITO DALL’OSCE, MA RENZI NON LO SA), il presidente Renzi ha ribadito come si tratti di una ”escalation intollerabile le cui conseguenze sarebbero gravissime”. Renzi, che nei giorni scorsi aveva sentito telefonicamente Poroshenko, rivedra’ il presidente ucraino sabato a Bruxelles.
questo furbo ci sta facendo solo danni con il consenso del 40%pd
Mentre il posto che stai occupando tu non ti aspetta BUFFONE di un PARASSITA
Taci, gelatino, che se ti chiude il rubinetto del gas, dopo sì che il prossimo inverno mangerai gelati
Renzi lascia stare Putin, il 15 giugno 2015 a firenze vedi di esserci Maiorano e Taormina ti aspettano insieme a 8 kg di fatture.