25 AGO – Per due volte negli ultimi sette giorni, Egitto ed Emirati Arabi si sono uniti in segreto per condurre raid aerei contro le milizie islamiche che si combattono per il controllo di Tripoli. Lo hanno affermato, malgrado le smentite del Cairo, quattro alti funzionari americani citati dal New York Times, aggiungendo che gli Stati Uniti sono stati colti di sorpresa e che le autorità egiziane hanno anche negato di fronte a diplomatici Usa di aver condotto un’azione del genere.
L’Egitto smentisce “categoricamente” ogni suo coinvolgimento negli attacchi aerei che negli ultimi giorni hanno preso di mira a Tripoli le milizie islamiche all’offensiva in Libia. Lo ha sottolineato il ministero degli Esteri dal Cairo. Gli stessi miliziani libici (che evidentemente parlano molto con gli USA) avevano accusato ieri Egitto ed Emirati di essere responsabili dei raid, attribuiti in precedenza ad altri Paesi, ma poi rivendicati dalle forze paramilitari anti-islamiche dell’ex generale libico Khalifa Haftar.