23 AGO – Cercavano topi d’appartamento e hanno trovato più di un chilo di eroina. È accaduto ieri sera a Ghibullo, frazione alle porte di Ravenna, dove i carabinieri hanno arrestato un 30enne tunisino con precedenti per spaccio al termine di un inseguimento mozzafiato con speronamenti.
Tutto è partito da un servizio dell’Arma, anche in borghese, in vari quartieri di Ravenna per prevenire i furti in appartamento. I militari si sono poi concentrati su una Fiat Panda che, con andatura sostenuta, una volta uscita da un’area residenziale ha imboccato via Argine Sinistro Fiume Montone per poi immettersi in via Godo sino sulla Ravegnana con direzione Forlì. Una pattuglia con le sirene spiegate ha subito cercato d’intercettarla. E dopo averla sorpassata, ha cercato invano di farla rallentare.
Secondo quanto riportato in una nota, a quel punto il conducente per due volte ha cercato di speronare i carabinieri tentando anche di affiancarli per spingerli fuori strada. All’altezza di Ghibullo, durante il maldestro tentativo di svoltare a sinistra in via Gambellara, il tunisino ha però perso il controllo della Panda ed è finito nel fossato laterale. Il 30enne a quel punto ha pure tentato la fuga a piedi, ma è stato bloccato.
La successiva perquisizione della vettura ha permesso di scovare due panetti ben sigillati con la droga dentro. Una volta dimesso dal pronto soccorso, il trentenne è stato portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida. L’uomo, difeso dall’avvocato Luca Donelli, deve rispondere di detenzione di droga, resistenza a pubblico ufficiale e di lesioni a due carabinieri.