22 agosto – “Facebook ha bloccato la mia pagina per la seconda volta in 9 giorni!” – scrive Allam su facebook. La pagina era stata infatti bloccata e riattivata anche qualche giorno fa.
“Carissimi amici, Facebook ha bloccato la mia pagina Fans (Magdi Cristiano Allam – https://www.facebook.com/MagdiCristianoAllam), che ha 70.900 “mi piace” per la seconda volta in 9 giorni! La prima volta si limitarono a indicarmi un manifesto dell’estrema destra anti-israeliano che avevo pubblicato nell’ambito di un articolo di cronaca in cui denunciavo il fatto. Avevo fatto né più né meno un servizio di informazione corretta così come fanno tutti i siti d’informazione.
Oggi invece, dalle 9 del mattino, la mia pagina non è più accessibile se non all’amministratore senza alcuna motivazione. Ho chiesto spiegazioni a Facebook e sono in attesa della risposta. Non ho la minima idea di quando la pagina verrà riattivata.
È del tutto evidente che la mia pagina è politicamente scorretta. Sono senza mezzi termini contro il terrorismo islamico, denuncio l’ideologia di odio, violenza e morte insita nel Corano e in Maometto, chiedo la chiusura delle moschee. Così come sono contro l’immigrazionismo, il relativismo valoriale, il meticciato culturale, chiedo di bloccare Mare Nostrum e l’ingresso dei clandestini. Ugualmente sono contro l’euro, la dittatura eurocratica e finanziaria, sono per l’attribuzione allo Stato del diritto di emettere direttamente moneta senza creare nuovo debito con le banche.
Siamo nella Terza guerra mondiale scatenata dal terrorismo islamico, dalla dittatura finanziaria globalizzata ma che vede partecipe anche i grandi mezzi di comunicazione di massa. Noi comunque non ci faremo intimidire.
La pagina è stata poi riattivata. Resta il fatto che, con la scusa del politically correct, la scure della censura si abbatte su chi denuncia verità incontrovertibili, ma sgradite. E’ sempre piu’ in pericolo la libertà di espressione.
Quando seminare il vento raccogli la tempesta!!!!!!!!