21 agosto – Greta Ramelli e Vanessa Marzullo si troverebbero nelle mani dello Stato Islamico (Is). Il Guardian riporta, senza citarne i nomi, che “due donne italiane, una danese e una giapponese catturate alla periferia di Aleppo di recente” sono nelle mani dei miliziani islamisti del Califfato insieme ad altri 16 ostaggi e che sono state trasferite a Raqqa, roccaforte dell’Is nel nord della Siria. Il destino degli ostaggi comunque, secondo quanto scrive Martin Chulov, non e’ quello di Foley, decapitato per lanciare un segnale agli Stati Uniti.
Negli ultimi 10 mesi almeno 10 tra loro -tra i quali un danese, tre francesi e due spagnoli- sono stati rilasciati dopo lunghi negoziati conclusi con il pagamento di riscatti. A condurre le trattative potrebbe essere stato, in alcuni casi, il britannico che ha ucciso Foley decapitandolo. Lo afferma uno degli ex ostaggi, che nel volto del boia ha riconosciuto una delle tre guardie (anche le altre due britanniche) che lo sorvegliavano a Raqqa.
Dagli Usa, arriva la notizia che gli Stati Uniti avevano tentato di liberare James Foley e altri ostaggi che si trovavano con il reporter ucciso dallo Stato islamico.
A scriverlo e’ il Washington Post, che da’ notizia cosi’ del primo intervento di terra americano in Siria, dove decine di soldati scoprirono il covo in cui gli ostaggi erano tenuti. Questi ultimi, pero’, “non erano presenti in quel luogo”, ha reso noto il Pentagono con una dichiarazione che non cita esplicitamente Foley ma conferma il tentato blitz. L’operazione, ha aggiunto il Pentagono, “fu autorizzata all’inizio di questa estate” e vide anche il ferimento di un soldato a stelle e strisce nel corso di un violentissimo combattimento con elementi dello Stato islamico, che oltre a Foley ha in mano anche Steven Sotloff, un altro reporter che compare nel raccapricciante video della decapitazione di Foley.
Obama, ha spiegato Lisa Monaco, assistente del presidente Usa per il controterrorismo e la sicurezza nazionale, “autorizzo’ l’operazione quando fu accertato che gli ostaggi, passati nelle mani dello Stato islamico, erano in pericolo. Il governo ha ritenuto che vi fossero sufficienti elementi di intelligence e che, qualora se ne presentasse l’opportunita’, bisognava coglierla per recuperarli”.
Io gli darei i loro genitori nelle mani di qui aguzzini , per che si dove dovevano imporre di mandare in questi posti di violenza e di caos , per i cristiani , se sono cristiani , per che per me loro si sono convertite hai musulmani è per questo che non ho pietà ????? — per che allora si sono messi la loro bandiera se non sono musulmane, sulle loro spalle ????—— in vece di quella italiana ….????
io ammiro i nostri militari che sono stati fatti prigionieri e poi arrestati ?
per fare il loro servizio per tutti noi ITALIANI questi si che sono dei eroi e sono fiero per questi ragazzi che hanno lasciato le loro mogli e i loro figli ?????—- se ci sono dei veri ITALIANI dovrebbero riflettere un po su questo
basta con queste pagliacciate .