20 agosto – “L’Europa in questi giorni deve essere qui, altrimenti non è Europa, perchè chi pensa che la Ue volti le spalle davanti ai massacri, impegnata solo a pensare allo spread, o sbaglia previsione o sbaglia semestre”. E’ quanto ha dichiarato a Baghdad il presidente del Consiglio, Matteo Renzi – secondo quanto riferito da fonti governative – oggi in Iraq per una visita lampo, dopo aver incontrato il premier uscente iracheno Nouri al Maliki nel palazzo presidenziale dentro la zona verde della capitale.
“L’integrità della regione e dell’Iraq è fondamentale per la stabilità di tutta l’areà”, ha aggiunto il presidente del Consiglio. È quanto ha dichiarato il premier Matteo Renzi, a margine degli incontri ufficiali con i responsabili iracheni.
Nella sua visita lampo in Iraq, anche in veste di presidente di turno della Ue, oltre che di presidente del Consiglio italiano, Renzi ha espresso amicizia e vicinanza al governo e al popolo iracheno. C’è uno spirito di amicizia tra i nostri popoli e i nostri governi e oggi è arrivato il sesto aereo di aiuti umanitarì, ha quindi ricordato il premier.
Renzi, ha chiuso la “mini-vacanza” a Forte dei Marmi ed è volato in Iraq, proprio nel giorno in cui in parlamento si uniscono in seduta straordinaria, alla presenza dei ministri Federica Mogherini e Robetta Pinotti, le commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato per discutere delle misure per far fronte all’emergenza umanitaria in Iraq e per decidere le azioni di sostegno alla resistenza curda. tmnews
Visto che la causa di ciò’ e’ da addebbitarsi al lavoro degli USA, come da confessione della Clinton, sarebbe opportuno dedicarsi ai problemi del nostro paese e lasciare che gli USA se labrighino da soli.
Inutile fare proclami esternare sentenze tanto per apparire.