13 agosto – Parola di finanziere: “Lei sta entrando in una zona della presidenza della Repubblica, l’accesso è vietato tranne a dipendenti del Colle e ai loro familiari”. Il compito del militare è di fare la guardia a tre chilometri di spiaggia a Castelporziano, a Ostia, e impedire agli ignari bagnanti di mettere piede su quello che è territorio esclusivo della residenza sul colle più alto di Roma. L’ingresso, ma anche il semplice passaggio sono interdetti a tutti quelli che non lavorano per il Quirinale: non si può camminare sul bagnasciuga e anche a nuoto il transito è vietato a meno di 300 metri dalla costa, come per i motoscafi.
La normativa, affermata dall’articolo 11 della legge 217 del 2011, spiega che resta sempre fermo – anche in caso di concessioni – “il diritto libero e gratuito di accesso e di fruizione della battigia, anche ai fini di balneazione”.
Eppure anche da terra la situazione non cambia: a fare la guardia all’ingresso della spiaggia presidenziale sono i Carabinieri che spiegano: “Noi richiamiamo i turisti sbadati, se insistono scatta la diffida e poi la denuncia”. Sì, perché quel pezzo di Litorale romano, stretto fra il mare e la pineta, è appannaggio esclusivo per chi lavora al Quirinale e nessun altro. “Basta pagare una quota associativa di 60 euro l’anno”, spiegano i fortunati bagnanti di Nello Trocchia, montaggio di Paolo Dimalio.
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OVVIAMENTE CHI TROVIAMO SU QUESTA SPIAGGIA, DOVE NON VEDI L’OMBRA DI UN ABUSIVO MANCO COL CANNOCCHIALE? Ce lo dice Libero
Le hanno assegnato una cabina sulla spiaggia, tra le dune, e un piccolo appartamento per il quale sarebbero stati fatti anche dei lavori di ristrutturazione. Laura Boldrini si sta godendo questi week-end di fine estate. E da gran signora quale è, come tutti i radical chic che si rispettino, ha scelto come meta del suo mare mordi-e-fuggi nientemeno che la tenuta presidenziale di Castelporziano, sul litorale laziale a poche decine di chilometri da Roma.
[box] E così nostra signora antirazzista, che si è scatenata contro Alfano per la frase: “Gli italiani sono stanchi di essere insolentiti da orde di vu cumprà, dobbiamo radere al suolo la contraffazione”, frequenta spiagge esclusive, dove gli abusivi non arriveranno mai!! Alla faccia della coerenza
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Un’oasi naturale unica che nei suoi seimila ettari di estensione conta un castello, un borgo, alcune ville romane, un museo arccheologico, piante rare e una spiaggia di tre chilometri del tutto incontaminata. Un vero paradiso, che questa estate, come riporta il quotidiano “Il Giornale”, la presidente della Camera pare aver scelto come suo buen retiro dalle fatiche parlamentari. “Viene quasi tutti i fine settimana a godersi il sole” conferma uha funzionaria del Quirinale” al Giornale. E ancora: “Ci siamo meravigliati quando ci siaamo accorti che le avevano assegnato una cabina fissa. Ci è sembrata una cosa inconsueta perchè va bene che è la presidente della Camera, però questo non spiega nulla: che diritto ha di frequentare la spiaggia? E chi la fa passare?”. Piacerebbe saperlo, agli italiani.
Detesto questi comportamenti similmonarchici.
Alla faccia di quelli che hanno votato sempre i soliti noti e che
non si schiodano dalle seggiole perche usano una colla
a forte presa
Il solito abuso del potere. VERGOGNA
Le zecche (usuali parassiti dei cani) hanno molto da imparare dai nostri amministratori!!
i sinistrosi sono il peggio del peggio di tutto il creato. Sono invidiosi di chi si è fatto qualcosa, perché ha rubato e non ha pagato le tasse allo stato. Loro invece sono degli afflitti ma essendo statali si prendono tutto quello che vogliono. Altro che re e imperatori, questi sono mooolto peggio. Peggio di Kruscev, Andropov, Kossigin e di tutta la ex nomenclatura sovietica. Sono dei falsari prezzolati cui tanti italidioti danno anche il voto.