5 agosto – Secondo il Prefetto di Firenze Luigi Varratta, “il flusso continuerà per mesi e mesi, arriveremo a quota 5 mila immigrati soltanto in Toscana e pertanto servono strutture nuove”.
Firenze, Vivono in macchina. Lei incinta, perde il bimbo
Immigrati, trovati 350 posti in Toscana per far fronte all’emergenza profughi
La Regione Toscana si attiva per mettere a disposizione della prefettura di Firenze nuove strutture, chiedendo anche alle Asl un elenco di edifici idonei per gestire il percorso d’accoglienza dei profughi in arrivo sulle coste italiane. Lo prevede il protocollo d’intesa firmato a palazzo Strozzi Sacrati dalla vice-presidente della Giunta regionale, Stefania Saccardi insieme al prefetto di Firenze, Luigi Varratta. Col protocollo la Regione coinvolgera’ gli enti e le associazioni del terzo settore.
Il principio di fondo e’ di utilizzare delle piccole strutture, per non tradire il ‘modello Toscana’ di rifugio in edifici di dimensioni contenute, in modo tale da assicurare un percorso personalizzato di inclusione: “Siamo convinti che abbiamo a che fare con delle persone e non con dei numeri- dichiara l’assessore Saccardi –
Emergenza sfratti, a Firenze 25 richieste ogni giorno – I dati del Sunia: 6 sfratti al giorno con la forza pubblica, di cui 3 eseguiti. Il capoluogo toscano è la sesta città in Italia per quantità in rapporto alla popolazione. Queste non sono persone?? ndr
Tutto questo si potra’ fare se i numeri stanno dentro certi limiti. Siamo contrari a grandi concentrazioni di persone, perche’ si perde il rapporto col valore della persona e la possibilita’ di realizzare un progetto vero di integrazione sociale per ridare speranza a persone che scappano da luoghi di guerra”.
Povertà in Toscana – Le persone che nel 2013 si sono rivolte a uno dei 152 Centri Caritas sparsi in Toscana sono state 25.353, Aumenta il numero dei disoccupati della Toscana che si rivolgono alla Caritas. Lo dice il dossier 2014 presentato giovedì 12 giugno. Tra le persone che si rivolgono ai centri la percentuale dei disoccupati è passata dal 74% del 2012 al 76,4 del 2013,, ndr
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore al diritto alla Salute, Luigi Marroni: “Cerchiamo strutture non troppo grandi per evitare concetrazioni abnormi, da 40-60 posti e non 300. Il nome dei siti e’ ancora prematuro farlo. Sono stati individuati circa 350 posti e ora sono da fare verifiche strutturali e condivisione con i sindaci e le autorita’ locali per non creare tensioni. Abbiamo anche un sistema di sorveglianza sanitaria, sia al momento dell’arrivo delle persone che durante la loro permanenza, per evitare che ci siano problemi”. (Agenzia Dire)“
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Visto l’argomento, ricordiamo ai cultori dell’immigrazionismo e del multiculturalismo, che milioni di italiani sono senza lavoro e non mettono insieme il pranzo con la cena. Per non parlare degli italiani che vivono sotto i ponti, per strada, in auto, in roulotte o in case occupate abusivamente. E infine, per ultimi, ma non certo per ordine d’importanza, ricordiamo gli italiani che vengono indotti al suicidio, quindi uccisi dai governi criminali golpisti asserviti alla troika che uno dopo l’altro si stanno succedendo in Italia, con il beneplacido degli italioti.
Faccimoli venire poverni….
Quando si capirà che il business deli immigrati ingrassa PD e ex DC con i centri di prima accoglienza gestiti da loro! Adesso ci tolgono anche le case per darle a loro e devono essere dignitose. Gli Italiani non hanno più le pal….e a CIRO MENOTTI e tutti gli uomini che hanno dato la vita per questa Nazione se sapessero come andana a finire si rivolterebbero nella tomba. L’Italia DEVE TORNARE AGLI ITALIANI!