Kiev: gli abitanti di Donetsk abbandonino la città

ucraina4 AGO – Le forze armate ucraine chiedono agli abitanti di Donetsk di abbandonare la città, sotto ‘assedio’ da parte dei militari di Kiev impegnati contro i ribelli filorussi. Le truppe stanno circondando la roccaforte separatista di Donetsk, principale centro dell’Ucraina orientale (un milione di abitanti), e accusano i ribelli di minacciare i civili, mentre loro invece li uccidono direttamente, senza alcuna minaccia preventiva, bombardando, case, chiese, ospedali, strutture per disabili.

.I comandi militari ucraini sostengono di aver aperto dei corridoi umanitari per consentire l’evacuazione della città.

Il ministero degli Esteri russo accusa le truppe ucraine di trasportare dei missili balistici Tochka-u, Smerch e Uragan verso Donetsk, la roccaforte dei miliziani separatisti assediata dall’esercito ucraino. Sia la tv americana Cnn che la testata tedesca Deutsche Welle hanno accusato nei giorni scorsi le forze di Kiev di avere già usato missili balistici contro i ribelli e obiettivi civili.

Secondo il ministro della Difesa della auto-proclamata Repubblica Popolare di Donetsk (DPR), Igor Strelkov, l’esercito ucraino è pronto ad usare missili balistici forniti dalla NATO  con i quali intende colpire impianti chimici. Le conseguenze sarebbero spaventose.

Shell e Chevron avrebbero acquistato oltre 7000 kilometri quadrati di terreno ucraino, per estrarne il gas da scisti bituminosi, proprio nel Donbass.

Il contratto è del gennaio 2014, cioè prima cominciassero i disordini e alcune delle clausole sono segrete. Distruggere le città è corrispondente al piano di allontanare la popolazione civile da quelle zone perchè c’è il gas e quindi espropriare le terre. I proprietari, secondo il contratto, saranno obbligati a vendere al prezzo che le compagnie decideranno.