1 agosto – In commissione Difesa al Senato, discutendo del futuro della Nato, ho ribadito quanto siano stati idioti e criminali coloro che, volendo la guerra in Libia, hanno creato un’autentica catastrofe. Ora che a Bengasi si è insediato un califfato guidato da fanatici jihadisti coloro che vollero la guerra che solo Berlusconi cercò di scongiurare dovrebbero essere portati davanti a un tribunale internazionale. Gheddafi era un dittatore, ma siamo passati da un personaggio senescente, e ormai più folcloristico che pericoloso, a dei fondamentalisti a poche miglia di mare dalle coste italiane.
I responsabili sono quelli che denunciammo da tempo: Sarkozy, Cameron e Obama con la complicità di chi, dal Quirinale, incoraggiò quella guerra sbagliata. Berlusconi aveva ragione e adesso dovrebbe presentare il conto. Il fondamentalismo è il peggiore cancro che corrode le realtà asiatiche e africane. Averlo favorito è un crimine contro l’umanità.
Lo dichiara Maurizio Gasparri, Vice Presidente Senato della Repubblica – PdL
Serve un processo contro costoro e i loro collaboratori, che devono essere castigati con la massima severità per i crimini compiuti contro la Libia , supportando il terrorismo islamista, e di riflesso contro il mondo intero !