Ebola, esperti: attenzione alla frutta morsa dai pipistrelli

pipistrelli1 AGOSTO. – Un periodo di incubazione che va dai 2 ai 21 giorni. Sintomi che spaziano dallla febbre alta alla nausea, da vomito alla diarrea fino alle emorragie diffuse.
Queste sono alcune delle informazioni basilari sul virus Ebola che gli specialisti del’Istituto per le Malattie Infettive L. Spallanzani (Inmi) hanno diffuso in una nota, ricordando che in Italia il rischio e’ basso. Gli specialisti raccomandano di chiedere assistenza ai primi sintomi, di lavare spesso le mani e gli indumenti indossati. “Sapone, candeggina, luce solare o asciugatura -si legge nella nota – uccidono facilmente il virus Ebola come altri virus”.

Altra raccomandazione e’ quella di cucinare bene i cibi in particolare quelli di origine animale e mangiare frutta perfettamente integra, cioe’ non contaminata dai morsi dei pipistrelli della frutta. Negli ultimi anni in tutta Italia sono state posizionate su alberi o abitazioni oltre 25mila casette in legno, per dare accoglienza in città ai pipistrelli, predatori di insetti che aiuterebbero a combattere in maniera naturale le zanzare.

“L’Istituto Nazionale Malattie Infettive e’ la struttura di riferimento del paese in termini di preparazione e risposta alle malattie infettive”, ha assicurato Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’Istituto Spallanzani. “E’ pronto a rispondere a qualsiasi emergenza, ad accogliere qualsiasi paziente, a effettuare qualsiasi diagnosi”, ha aggiunto.

“Possiamo rassicurare gli italiani perche’ abbiamo alzato le soglie di Alert gia’ dopo il primo monito dell’Oms, con i controlli alle frontiere, che riguardano Ebola e tutte le altre malattie trasmissibili”. Cosi’ il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, a margine di una visita alla nave Etna, in merito all’allarme dell’Oms sull’epidemia di Ebola. “Ricordiamo – ha aggiunto il ministro – che la trasmissione del virus Ebola avviene solo per scambio di fluidi”. AGI