30 luglio – “La commissione Giustizia ha deciso oggi di proseguire il dibattito sul testo unificato sulle unioni civili. Arriveremo così a settembre con una discussione ed un’analisi ampia e approfondita anche rispetto ai tanti contributi, politici e culturali, usciti recentemente sulla stampa italiana”.
Lo ha reso noto la senatrice del Pd Monica Cirinnà, relatrice del provvedimento, dopo che Ncd aveva chiesto di interrompere l’esame del ddl in considerazione dell’annuncio del premier Renzi di una possibile iniziativa da parte del Governo.
“Tutte le fasi importanti che vedono cambiamenti radicali nella nostra società sono caratterizzati spesso da opinioni divergenti – aggiunge – Compito della politica è, dopo aver ascoltato e tentato la comprensione di tutte le posizioni, di fare una sintesi ed elaborare un testo definitivo al quale tutti i senatori potranno contribuire con emendamenti. Se dovesse esserci anche un contributo da parte del Governo questo sarà da accogliere positivamente perchè sarebbe una manifestazione di grande interesse e sensibilità”.
“Resto comunque convinta – conclude Cirinnà – che la strada parlamentare sia quella che consenta la maggiore condivisione , strada che consente tranquillamente al governo di contribuire presentando proposte ed emendamenti, anche sostanziali, per dare presto al Paese una legge da troppo tempo attesa e che viene chiesta a gran voce anche dai tanti sindaci che , in modo autonomo e diverso da città a città, stanno tentando di dare una risposta ai cittadini che reclamano il riconoscimento di diritti anche presso le anagrafi”. tmnews