28 luglio – Erano giunte a Cagliari lasciando la capitale forse solamente per mettere a segno qualche furto in abitazione. Ma sono state individuate, così è stata arrestata Donka Stojanovic, di 21 anni, e denunciata N.I., di 30. Le due donne hanno tentato domenica pomeriggio di entrare in una palazzina di via Koch suonando ai citofoni e dicendo di dover incontrare una persona.
A far scattare l’allarme è stato il sistema antintrusione di un appartamento: il titolare ha infatti chiamato la Polizia dicendo di non essere in città e di aver ricevuto il messaggio sul tentativo di furto. Inoltre gli stessi residenti hanno visto le due nomadi allontanarsi e così uno degli inquilini le ha anche seguite.
Le due sono state bloccate dalla Polizia a bordo di una Fiat Punto. Dai successivi accertamenti è emerso che Donka Stojanovic era evasa dagli arresti domiciliari: doveva rimanere nel campo nomadi di Roma.
Lunedì mattina è stata processata per direttissima e condannata a otto mesi di reclusione da scontare nel campo nomadi di Roma con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico. Nel corso della perquisizione a bordo dell’auto sono state trovate forbici con la punta piegata usata per scassinare le porte delle case.tiscali