BOLOGNA, 24 LUG – Dopo la decisione di trascrivere i matrimoni gay contratti all’estero, il sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha annunciato, a Radio Città del Capo, un altro passo “di civiltà” per ampliare i diritti Lgbt.
A settembre il consiglio comunale cambierà il regolamento di polizia mortuaria per “consentire a chi ha vissuto una vita insieme, omosessuale o no, di essere tumulato vicino al proprio compagno” superando i limiti delle attuali “regole antiche” che lo consentono solo ai parenti.