L’ONU accusa Israele di possibili crimini di guerra

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23 luglio – L’Alto commissario dell’Onu per i diritti umani, Navi Pillay, ha accusato Israele di “aver commesso possibili crimini di guerra” e Hamas di “attaccare i civili in modo indiscriminato”. L’accusa giunge da Ginevra, dove si è svolta una sessione straordinaria del Consiglio Onu per i diritti umani.

Video – Hamas usa le ambulanze dell’ONU per trasportare terroristi

La leadership palestinese ha deciso di sostenere le richieste proposte da Hamas per un cessate il fuoco a Gaza. E’ quanto emerso alla riunione congiunta tra Olp e Fatah di ieri sera, presieduta dal presidente palestinese Abu Mazen e confermato in un dichiarazione dal membro dell’Olp Abed Rabbo.

La proposta di Hamas comprende l’interruzione immediata, in tutte le sue forme, del blocco a Gaza e l’apertura del valico di Rafah con l’Egitto.

Israele inoltre è molto preoccupato per la scoperta di razzi in scuole dell’Unrwa (l’ente dell’Onu per i profughi palestinesi, ndr) L’ONU trova un deposito di armi di Hamas in una delle sue scuole e gliele restituisce!!!, ha detto oggi a Ban il ministro degli Esteri Avigdor Lieberman. Lieberman ha anche protestato per il comportamento dello staff dell’Unrwa che, ha affermato, “ha restituito a Hamas quei razzi destinati a uccidere israeliani, piuttosto che consegnarli a Israele”.

Sale intanto anche il bilancio delle vittime tra i soldati israeliani: due sono stati uccisi la notte scorsa in combattimenti nella Striscia, portando a 29 il totale.