23 luglio – Allarme sanzioni per gli oligarchi russi che vivono e operano a Londra: i miliardari russi della City starebbero già spostando capitali e conti, temendo di finire nel mirino delle misure punitive Ue, prospettate anche da Downing Street, che ha minacciato il congelamento dei beni degli “amichetti di Putin”.
Oggi il Daily Telegraph apre il proprio sito con la notizia dei capitali russi in fuga. Non si sa – l’ufficio del premier David Cameron ha rifiutato di fare nomi – quali oligarchi possano finire nella lista degli individui colpiti da sanzioni già giovedì. Ma a precisa domanda sulla possibilità che siano inclusi personaggi “correlati a flussi finanziari presenti in Europa, inclusa Londra”, Downing Street ha risposto: “certamente sì”.
Ieri i ministri degli Esteri dei paesi dell’Ue riuniti a Bruxelles hanno deciso di presentare ai rappresentanti permanenti anche un nuovo pacchetto di misure restrittive mirate per settori economici che riguarderanno il divieto di vendita di armi, il divieto di accesso ai capitali, restrizioni in campo energetico e nella fornitura di alte tecnologie.
Tra due giorni sarà all’attenzione del Coreper (la riunione dei rappresentanti permanenti) sia la lista che il pacchetto di nuove misure che sarà elaborato dalla Commissione europea. tmnews