L’Arabia Saudita apre i mercati, investitori stranieri nella borsa di Riad

riad22 luglio – Porte aperte agli investitori stranieri in Arabia Saudita. Con una mossa a sorpresa il governo della monarchia del Golfo ha deciso che a partire dai primi sei mesi del 2015 potranno investire direttamente nella Borsa di Riad (Tadawul), la più importante del mondo arabo con una capitalizzazione totale di 530 miliardi di dollari.

L’Autorità di vigilanza sui Mercati dell’Arabia Saudita ha annunciato con una nota pubblicata sul suo sito web che il mese prossimo sarà pubblicato il regolamento per l’ingresso delle istituzioni finanziarie straniere nel mercato azionario di Riad. La riforma era attesa da anni ed era stata sempre rinviata. Gli investitori internazionali hanno sempre dovuto affrontare grosse restrizioni per poter investire in titoli azionari locali. Nel 2008, l’Autorità di vigilanza sui Mercati aveva autorizzato gli investitori stranieri ad acquistare titoli azionari in via indiretta, attraverso broker o banche locali.

La legge in vigore nel regno permette ad oggi solo agli investitori sauditi o dei paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (Kuwait, Oman, Qatar, Emirati e Bahrain) di investire direttamente nella monarchia di re Abdullah, che sta cercando di diversificare la sua economia. Per farlo il governo ha stanziato 130 miliardi di dollari per finanziare progetti legati a settori non legati a quello petrolifero con l’obiettivo di creare nuovi posti di lavoro. L’Arabia Saudita continua a mantenere ritmi di crescita vertiginosi. Negli ultimi quattro anni, il pil e’ cresciuto a una media del 6,4%.