15 lug 2014 – ”Ci stiamo giocando la democrazia di questo paese e la gente non ha la percezione di quello che sta succedendo”. Cosi’ Beppe Grillo intrattenendosi con i cronisti al Senato, dove e’ in corso la discussione sulle riforme. I giornalisti, ha detto il leader del M5S, sono ”responsabili”, ”in questo momento storico”, ”di cio’ che sta succedendo”.
Grillo accusa tutti tranne i veri colpevoli, i veri “mandanti” della grande crisi
”Siete a un bivio della democrazia” e ”mi piacerebbe che voi foste, una volta nella vita, allineati in una posizione per scardinare il potere subdolo, fatto di menzogne”, ha detto ancora Grillo ai giornalisti.
Dal consolato di Milano all’ambasciata di Roma, tour made in Usa per Grillo Quale occasione migliore per accusare la grande finanza? Invece niente.
Grillo e Casaleggio al consolato Usa per festeggiare il 4 luglio Quale occasione migliore per accusare la grande finanza? Invece niente.
Non solo. Grillo è anche convinto che gli italiani siano tutti imbecilli.
“Dopo le apparizioni in tv registratisi nella campagna per le Europee, ora occorre tornare sul territorio, per sottolineare ancor di più che la differenza tra il M5S e i tradizionali partiti. E’ questa la nuova strategia che Beppe Grillo spiega pranzando con alcuni suoi senatori a Palazzo Madama. “Quando la gente vi vede in televisione pensa che siete come gli altri. E invece bisogna andare nelle scuole, nelle associazioni anche sulle spiagge”, sottolinea il leader del M5S.
Grillo non è mai stato piu’ lontano dalla gente e dalla realtà. Un italiano su 10 è in povertà assoluta. La disoccupazione è alle stelle. Ma davvero il comico pensa che gli italiani giudicheranno il suo partito dal numero delle apparizioni in TV e non piuttosto da quello che il M5S potrà fare per migliorare la loro condizione disastrosa? Ormai il movimento è una barca senza nocchiero, alla deriva totale, persa dietro i deliri anti-mediatici del suo leader.