13 luglio – L’esercito israeliano, attraverso il lancio di volantini, messaggi sms, registrazioni audio e altri mezzi sta da stamattina allertando la popolazione a nord della Striscia di Gaza, chiedendo di evacuare la zona in vista di un attacco aereo. Ai residenti, riportano i media israeliani, è chiesto di spostarsi verso sud prima di mezzogiorno (ora locale).
“L’operazione dell’esercito sarà breve”, recita il messaggio, “chi non seguirà le istruzioni dell’esercito israeliano metterà a rischio la propria vita e quella della propria famiglia. Attenzione”.
Avanti fino alla tranquillità – Israele “continuerà ad operare a Gaza per ristabilire la tranquillità”. Lo ha detto il premier Benjamin Netanyahu. “Non sappiamo quando l’operazione finirà, potrebbe volerci del tempo”, ha aggiunto Netanyahu secondo quanto riportato dai media di Israele.
L’attacco di terra all’alba – Prima incursione di terra ufficialmente dichiarata da Israele nella Striscia di Gaza. Stamattina l’esercito ha riferito che unità dei commandos navali israeliani hanno attaccato nella Striscia, distruggendolo, un sito utilizzato da Hamas per il lancio di razzi a lungo raggio contro Israele. Nell’operazione quattro militari israeliani sono rimasti lievemente feriti durante i combattimenti. Fonti palestinesi riferiscono che tre combattenti di Hamas sono rimasti uccisi.adnkronos