12 luglio – Non trova fine in Turchia il dramma delle spose bambine. Una minorenne che da poco si era sposata con un rito tradizionale e non ufficiale è stata trovata morta in casa dei suoceri, nella provincia sud-orientale di Adiyaman. Lo riporta il sito del quotidiano Hurriyet, spiegando che la 15enne Y.A. era stata data in sposa tre mesi fa a un uomo della sua città, Golbasi, nonostante la legge turca vieti le nozze di minorenni. Si era trasferita con il marito nella città di Gaziantep ed era in visita negli ultimi giorni dai suoceri, a Golbasi. E’ stata trovata morta ieri per un colpo di fucile. Secondo la gendarmeria, tutto fa pensare che si sia trattato di un suicidio. Indagini più approfondite sono in corso.
La vicenda di Y.A. segue di soli sei mesi l’uccisione di un’altra sposa bambina, di 14 anni, nella provincia sud-orientale di Siirt. Secondo l’ong turca Kamer, che si occupa di diritti delle donne, in un terzo dei matrimoni nell’est e nel sud della Turchia le spose sono minorenni, quando non bambine. Il governo turco ha recentemente elevato l’età minima per il matrimonio da 15 a 17 anni, ma molte famiglie nelle zone più arretrate del paese ricorrono a escamotage come la falsificazione dei documenti di nascita della figlia o il matrimonio religioso non registrato. adnk