Croazia, deficit troppo alto: la UE ordina nuovo ciclo di privatizzazioni

croazia10 luglio – Il governo croato sta lavorando intensamente sulla privatizzazione delle quote di proprietà statale in una serie di aziende che non svolgono attività di interesse pubblico. Lo scrive oggi il giornale Jutarnji list di Zagabria, indicando che il piano di privatizzazioni fa parte del pacchetto delle raccomandazioni della Commissione europea date alla Croazia un mese fa.

Bruxelles aveva infatti consigliato alla Croazia, uno dei tanti Paesi Ue a non mostrare ancora segnali di ripresa, di non intensificare la pressione fiscale, ma trovare spazi per tagli nella spesa, in particolare nella pubblica amministrazione, ma anche di mettere in atto un piano per una più razionale gestione delle società partecipate e statali. Zagabria prevede di presentare entro ottobre un piano di vendita di quote minoritarie in decine di società.

Tra le principali motivazioni per questo nuovo ciclo di privatizzazioni c’è sicuramente l’alto deficit della Croazia, la necessità di ridurre la spesa pubblica e il timore che alcune delle società in cui lo Stato detiene quote possano avere problemi di liquidità o fallire, circostanza che creerebbe ulteriori pressioni sulle casse pubbliche croate.